Venerdì 8 Giugno 2012 è iniziato il campionato
europeo. Un torneo atteso da ben quattro anni da tutte le più forti nazioni
europee e non. Stupenda la coreografia che ha aperto ufficialmente Euro 2012,
degna delle migliori manifestazioni sportive. Però non sono tutte rose e fiori.
I giorni antecedenti l'inizio del torneo sono stati contrassegnati da un folle
gesto da parte degli organizzatori, i quali, per rendere più confortevoli e
pulite le cittadine che avrebbero ospitato le partite, hanno deciso di bruciare
in forni crematori tutti i cani e i gatti randagi. Davanti a queste barbarie
molti avevano proposto di boicottare il torneo, attraverso diverse petizioni.
Il tutto è ovviamente fallito miseramente. Un evento così importante porterà ai
due paesi organizzatori, Ucraina e Polonia, ingenti somme di denaro nelle
proprie casse (per non parlare dei Media e compagnia bella) e quindi molti degli animalisti hanno dovuto desistere
a favore del dio denaro. Adesso in molti
si staranno chiedendo il perchè di tutto questo, che motivo ci fosse di fare
una cosa del genere. Io, in effetti, una risposta ce l'avrei: Darwin sosteneva
che l'uomo proveniva dalla scimmia e molti di questi "uomini",
evidentemente, ancora non si sono evoluti.
Tornando al calcio giocato, l'ultima edizione, giocata
nel 2008 e disputatasi in Austria e Svizzera, vide trionfare le Furie Rosse
spagnole contro la Germania, grazie al goal siglato da Fernando Torres.
L'Italia abbandonò la competizione ai quarti di finale proprio contro i futuri
vincitori del trofeo, dopo aver perso alla lotteria dei rigori, fatale l'errore
dal dischetto di Totò Di Natale. Il destino o forse il Dio del pallone ha
voluto che queste due squadre si rincontrassero, però stavolta nel girone
eliminatorio, e chissà che l'Italia non si prenda la propria rivincita.
Certamente la compagine azzurra arriva all'Europeo tormentata dallo scandalo
scommesse che sta colpendo a fondo un paese già colmo di grosse difficoltà e se
da un lato qualcuno, dall'alto delle sue cariche istituzionali, desidera
fermare il calcio per 2-3 anni, onde evitare altre vergogne, per il bene del
paese stesso; dall'altro, urge ricordare a questo nobil uomo che il calcio non
è solo calcioscommesse e partite truccate, ma è anche fonte di lavoro per
milioni di persone che ruotano attorno a questo gioco. Che sia onesto o meno
non sta a me giudicarlo, però c'è gente che con questo "lavoro" sfama
la propria famiglia e se non è normale vedere quanti soldi girano attorno al
calcio tra acquisti, contratti plurimilionari e sponsor, basta dire a quelle
630 persone, che ogni giorno fanno finta di lavorare per il bene dell'Italia,
di abbassarsi lo stipendio, perchè anche io potrei "lavorare" come
loro o, per meglio dire, ronfare come loro. Se nel calcio circolano troppi
soldi, che diano loro l'esempio e poi anche il calcio si adeguerà, spero. Quindi,
mio caro premier Monti, se per lei il calcio, al giorno d'oggi, rappresenta una
vergogna a livello internazionale, tutti gli scandali che hanno colpito la
politica italiana non saranno da meno.
E poi per colpa di 4 disonesti non si
possono fermare tutte le persone oneste, anche perchè a quest'ora l'Italia
dovrebbe essere un paese bloccato da millenni. E’ riuscita a rialzarsi anche in
momenti più difficili e in questo momento, quello che sta succedendo in
Emilia-Romagna, ci dovrebbe fare stare più uniti che mai, perchè solo unendo
tutte le forza si otterrà il massimo. Basti pensare al Mondiale del 2006,
quando eravamo il paese dello scandalo Moggiopoli e tutto il marcio che c'era
dietro, ma fu proprio questo a farci stare uniti e urlare al cielo di Berlino:
"Siamo campioni del mondo!". Infine, mi viene proprio spontaneo fare
un'ultima considerazione nei confronti di quei finti moralisti, i quali, nel
2006, non si ritenevano italiani sempre a causa di quegli scandali che stavano
sconvolgendo il panorama italiano, però alla fine di tutto, quando Cannavaro
alzò la coppa il cielo, ebbero il coraggio di uscire da casa e festeggiare con
una bandiera della nostra amata Italia. Cari finti moralisti, non vergognatevi
della nostra patria, perchè c'è gente che invidia tutto quello che abbiamo e
cerca in tutti i modi di rubarcelo(mi sembra doveroso citare la Gioconda).
Quindi, non andate in giro dicendo che vi vergognate di essere italiani, quando
poi non ne potete fare a meno della vostra amata ITALIA.
Pierluigi Immè
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