giovedì 21 giugno 2012

L’ITALIA SBARCA A SHANGAI





E’ sicuramente l’evento cinematografico più illustre del continente asiatico. Giunto alla sua 15° edizione lo Shangai film festival,che,come ogni anno,porta l’impronta del nostro Paese. Pur non essendovi film italiani in concorso, l’evento dedica un’ intera sezione,chiamata Focus Italy, alle pellicole italiane. Quattordici i film proiettati,tra cui la punta di diamante "Cesare non deve morire" dei fratelli Taviani, vincitore dell'Orso d'Oro di Berlino, che ha già ottenuto un distributore cinese e per cui sono previste delle proiezioni fuori programma. A seguire "This must be the place" di Sorrentino, "Habemus papam" di Nanni Moretti e "Il villaggio di cartone" di Ermanno Olmi. Nella sezione documentari,denominata Mida Docu,sono presentati "Freakbeat" di Luca Pastore e "One year's remainder" di Michele Di Salle e Luca Papaleo. Per quanto riguarda la sezione “Spectrum”,invece,"Il mundial dimenticato" di Lorenzo Garzella e Filippo Macelloni e "True love" di Enrico Clerico Nasino . Un’esperienza esaltante quella di quest’anno per l’Italia, elogiata dalle parole di Zhao Tao, già vincitrice del David di Donatello per I’interpretazione in "Io sono Li" di Andrea Segre,” Girare in Italia è stata una incredibile esperienza, non solo per la professionalità degli italiani nel cinema, ma anche per la bellezza del paese. Ho avuto tanto dall'Italia e spero che il mio paese possa ricambiare presto.”
Non mancano gli ospiti di fama internazionale,provenienti da Hollywood,a dare lustro all’evento:l’emblematico Jackie Chan ha premiato il protagonista di “La Tigre e il dragone” e “Anna and the King” Chow Yun Fat. Il festival si concluderà il 24 giugno.


Roberta Fisichella

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